wabi-sabi (侘寂)

wabi-sabi (侘寂) Bellezza imperfetta, non duratura e incompleta, così come imperfetta è la natura incontaminata o la semplicità rustica, lontano dall’eleganza. Diamo spazio al design imperfetto. Amo i gesti imprecisi, uno che inciampa, l’altro che fa urtare il bicchiere, quello che non ricorda, chi è distratto, la sentinella che non sa arrestare il battito breve … More  wabi-sabi (侘寂)

Il colore rosa

Ci sono le donne…. e poi ci sono le donne donne E quelle non devi provare a capirle, sarebbe una battaglia persa in partenza. Le devi prendere e basta.   Devi prenderle e baciarle, e non dare loro il tempo di pensare. Devi spezzare via, con un abbraccio che toglie il fiato, quelle paure che … More Il colore rosa

Balla (toio)

Il portone d’ingresso è molto discreto. Piccolo, in legno deteriorato o in acciaio, cigolante all’apertura e poco accattivante. Lo apro. Ed eccomi qua, seduta a teatro. Il sipario si è spalancato e il palcoscenico è occupato da una scenografia imponente che avvolge un cortile centrale.  Le singole abitazioni sono distribuite su più piani (da tre … More Balla (toio)

Nel blu dipinto di blu

Penso che un sogno così non ritorni mai più, mi dipingevo le mani e la faccia di blu. Poi d’improvviso venivo da … quella maestia di contrasti, rapita da un verde dannatamente ben distribuito,rapita dalle donne piastrelle così eleganti, preziose,dettagliate, rapita dalla servitù svolazzante ovunque nidificata, rapita dallo stile moresco, rapita E incominciavo a volare in … More Nel blu dipinto di blu

Venice

Correva l’anno 1630. Correvano gambe scarne,  correva l’acqua mal odorante nei canali  spennellati  da tanti archetti bianchi, strumenti di romantici musicisti. Correva la paura, in uno scenario incantato spennellato con colori a tempera scoloriti nel tempo da un panno di nebbia che imbevendoli li fece diventare come acquerelli. Infilzavano le docili carezze dell’acqua lignei aculei, spinte per i costosi … More Venice